II settimana di Pasqua - sabato
06/05/11 22:44 (data di registrazione) Archiviato in: Tempo di Pasqua
Ai tuoi apostoli che malgrado i remi erano in balia delle onde tu, camminando sulle acque, sei andato loro incontro e hai detto: ”Sono io, non abbiate paura!”.
Non c’è tempesta che ti tenga lontano da me, non c’è fragore di onda che possa sovrastare la forza della tua presenza quando mi dici: “non temere”.
Ti rendo grazie, o Signore, perché quando i tuoi discepoli ti presero sulla barca, “subito, la barca toccò la riva alla quale erano diretti” e così la mia vita quando tu anche solo la sfiori.
Non c’è tempesta che ti tenga lontano da me, non c’è fragore di onda che possa sovrastare la forza della tua presenza quando mi dici: “non temere”.
Ti rendo grazie, o Signore, perché quando i tuoi discepoli ti presero sulla barca, “subito, la barca toccò la riva alla quale erano diretti” e così la mia vita quando tu anche solo la sfiori.
(dal Vangelo di oggi [Giovanni 6,16-21], secondo il rito romano)