L’uomo d’oggi guarda, ma non contempla vede, ma non pensa (E. Montale)

Tre secondi per farsi domanda e compagnia dell'oltre dei nostri sguardi, dell'oltre dei nostri pensieri...

Nell'ottava di Natale - giovedì

Donami un cuore capace di stupirsi e così sensibile da accorgersi di Te anche quando ti offri nel piccolo soffio di un segno apparentemente insignificante. Fa che anch’io, come l’anziana profetessa Anna, ti sappia riconoscere nel segno di un bimbo a prima vista così uguale agli altri.

(ispirato al Vangelo)

Nell'ottava di Natale - mercoledì

Le due braccia di Simeone, stanche per l’età, ti hanno saputo tenere e i suoi occhi affaticati dal tempo hanno saputo vedere in te il Messia atteso. O Signore, fa che io ricordi che non c’è mai nella vita un tempo in cui Tu non ti riveli, un tempo in cui Tu non ti doni e in cui non chiami. Signore, anche in questo nuovo giorno che mi doni, fa che io ti ami.

(ispirato al cantico di Simeone)

Nell'ottava di Natale - martedì

O Signore nel ricordo dei piccoli uccisi dalla furia di Erode mi vengono in mente alcune parole che ci vengono dalla riflessione della Chiesa Ortodossa:

Quando non si sa morire perché l’altro sia, si fa morire l’altro per sentirsi essere. (Oliver Clement)

Non è una preghiera, ma sono parole che desidero ripetere a me stando davanti a te.

IV settimana d'Avvento - mercoledì

O Maria, Madre di Dio e madre nostra, tu, come ogni mamma, hai sentito crescere in te il piccolo che il tuo grembo custodiva. A te io oggi rivolgo una piccola preghiera: fa che io ospiti, in me, la grazia di Dio; fa che le permetta di crescere in me e fammi consapevole della sua presenza in me.

(ispirato al Magnificat)

IV settimana d'Avvento - martedì

Aiutami o Madre a vedere nell’altro non l’apparenza ma la sua profondità: fammi scendere là dove il Padre ha posto la sua immagine, fammi contemplare il volto del Figlio di Dio, nascosto nel cuore di ognuno.

(ispirato al Vangelo)

III settimana d'Avvento - venerdì

Signore, nel vangelo di Matteo si fa l’elenco dei tuoi avi e nel lungo elenco saltano fuori i nomi di quattro donne. Una è una peccatrice e un’altra è una prostituta. Che strano: tu non ti vergogni di avere avi peccatori e, allora, mi chiedo: perché io che non sono santo come te guardo i peccati degli altri e per sentirmi bravo, giudico e mi scandalizzo? Perché, quando sbaglio, dico che non ho sbagliato, facendomi bugiardo? Che io sia anche un po’ sciocco? Signore donami la tua sapienza.

(ispirato alla genealogia di Gesù
secondo il Vangelo di Matteo)

III settimana d'Avvento - giovedì

Signore, si può venire alla tua grotta a testa levata certi delle proprie capacità e della propria coerenza. Io preferisco venire da te a capo chino con il cappello stretto nelle mani, con la vergogna delle mie debolezze, nell’attesa che il tuo sorriso riempia di sole la mia vita. Vengo, così, da te per ritrovare in te la forza e la speranza e riaccendere la battaglia contro il mio peccato.

(ispirato alla prima orazione)

III settimana d'Avvento - mercoledì

Signore, converti la mia debolezza così che si manifesti a tutti la potenza della tua grazia.

(ispirato al Vangelo)

III settimana d'Avvento - martedì

Signore quando le cose vanno molto male sono tentato di ribellarmi a te perché mi sembra che tu mi abbia abbandonato o peggio che tu non mi voglia bene. Io spero, Signore, che tutto nella mia vita possa procedere nella serenità, ma se mi dovesse capitare un grosso dispiacere aiutami a ricordare che è nel dolore che tu puoi riuscire a parlare alla mia umiltà approfittando del silenzio della mia superbia.

(ispirato al salmo)

III settimana d'Avvento - lunedì

Signore, vorrei dire a tutti gli uomini del mondo: “il nostro Salvatore verrà, non abbiate timore”.
Il mio grido è, però, meno di un sussurro e temo non abbia la forza per farsi sentire dal mondo intero. Io lo dirò piano, vivendo con te le mie ore, amplificalo tu, portandolo nel cuore degli uomini.


(ispirato al canto all’ingresso)

II settimana d'Avvento - venerdì

Illumina Signore il mio cuore e i passi della mia vita con la luce del tuo amore.

(ispirato alla prima orazione)

II settimana d'Avvento - lunedì

Signore dammi la fantasia di trovare strade nuove perché il mio cuore ascolti Te e le mie labbra parlino di Te.

(ispirato al Vangelo)

I settimana d'Avvento - venerdì

Signore, che mi vieni incontro correndo, mi chiedi un passo verso di te?
Solo un piccolo passo...?
Signore, ho bisogno di te perché oggi ho le gambe pesanti.

(ispirato al canto al Vangelo)

I settimana d'Avvento - giovedì

Quando si mette su casa si chiama il geometra o l’architetto e si srotolano le tavole con i disegni. Tutto si soppesa e si valuta perché ogni cosa è cara e chiede tanti sacrifici. Quando mi sforzo di costruire la casa del mio cuore, talvolta voglio fare tutto da solo e alla fine poco mi resta in piedi. Signore dammi la pazienza di dare un’occhiata ai tuoi Disegni e ai tuoi Progetti.

(ispirato al Vangelo)

I settimana d’Avvento - mercoledì

Vedi, Signore, come cammino impettito e come cerco di tenere alte le spalle? Vedi come cerco di essere forte di fronte a te? A dir la verità, però, zoppico: zoppico nel cammino della vita.
Forse un giorno, forse ora, capirò che sono forte e grande e con le spalle larghe solo quando stendo la mia mano a stringere la Tua.

(ispirato al Vangelo)