XIII settimana dell'anno - lunedì
27/06/11 16:27 (data di registrazione) Archiviato in: Tempo Ordinario
O Dio, nella prima lettura di oggi, Tu accetti di mercanteggiare con Abramo che cerca di salvare una città dalla sua condanna. Alla fine arrivate a un accordo e garantisci la salvezza per tutti a patto di trovare dieci giusti e per rispetto ad essi.
Non li hai trovati né allora, né mai in alcuna città di noi uomini e, così, mi piace pensare che quando riproponesti il conto (nel tuo cuore) da dieci passasti a uno ma, questa volta, la tua misericordia volle essere sicura di trovarlo e così... il Verbo si fece carne.
O Padre, verrà il giorno in cui dovrai decidere di me, per la mia vita eterna, fa che per quel giorno, come per ogni giorno, abbia a poterti dire come fece, in modo diverso, il padre Abramo: nel mio cuore abita un giusto, non vuoi salvarmi per rispetto di quel giusto?
Oggi come ogni giorno desidero mostrarti il Figlio tuo ospitato dal mio amore per lui e dal desiderio di pormi sul suo cammino.
Non li hai trovati né allora, né mai in alcuna città di noi uomini e, così, mi piace pensare che quando riproponesti il conto (nel tuo cuore) da dieci passasti a uno ma, questa volta, la tua misericordia volle essere sicura di trovarlo e così... il Verbo si fece carne.
O Padre, verrà il giorno in cui dovrai decidere di me, per la mia vita eterna, fa che per quel giorno, come per ogni giorno, abbia a poterti dire come fece, in modo diverso, il padre Abramo: nel mio cuore abita un giusto, non vuoi salvarmi per rispetto di quel giusto?
Oggi come ogni giorno desidero mostrarti il Figlio tuo ospitato dal mio amore per lui e dal desiderio di pormi sul suo cammino.
(ispirato alla prima lettura [Genesi 18,16-33] di oggi, secondo il rito romano)