Il Consigliere nella comunità deve avere un grande senso del consiglio come dono. Essendo dono, va richiesto nella preghiera e non si può presumere di averlo. Essendo dono, dobbiamo avvicinarci ad esso con distacco, dal momento che non viene da noi ma ci è dato.
Il consiglio non è un’arma di cui posso servirmi per mettere al muro gli altri; è un dono a servizio della comunità, è la misericordia dell’agire di Dio in me. Passa, è vero, per la mia razionalità ... però passa attraverso la mozione amorosa, rugiadosa, dello Spirito santo, producendo sensibilità, fiducia, carità.